Visualizzazione post con etichetta if dogs run free. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta if dogs run free. Mostra tutti i post

giovedì 24 maggio 2007

dalle chitarre flamenche alle maracas messicane :)

scelta la meta del prossimo viaggio, con la mia metà.

la lonely planet è immensa. bisogna scegliere quale parte del mexico. ma non è un problema così grosso. non ci sono ancora stata e ho già deciso che ci tornerò!!

un viaggio di un mese può bastare? sempre meglio di niente..



intanto vi delizio con queste foto...



giotto e micina ancora innominata per mancanza di accordi sulle diverse proposte di nomi (tra cui ginger, paprika, ambra, gea) non si possono definire esattamente due angioletti ma ci sono rari momenti in cui si riposano insieme










secondo me si crede già una diva del cinema...







domenica 6 maggio 2007

sono alla terza fetta biscottata con il miele, ma il tè al gelsomino è rigorosamente senza zucchero, forte e bollente, perchè mi piace così.

l'aria si è purificata. la cappa di foschia che aveva reso questa primavera inoltrata più simile ad una mezza estate non c'è più. il cielo è tornato azzurro, i grilli cantano di nuovo, la terra beve e si ricolora in verde.

giotto è in giardino, la casa sa di tempera bianca e i muri per qualche giorno ancora non saranno soffocati dai quadri, la finestra è aperta sulla strada.

mi aspetta una settimana di fuoco. confido che passi talmente veloce da non rendermene conto. anzi, spero che tutto il mese voli, come maggio è sempre volato, con la spinta verso l'estate, verso il lago, verso i viaggi.

stanotte ho sognato la micina che tra qualche giorno entrerà a far parte della famiglia. l'altra sera pensavo alla diana, a come sta, se si ricorda ancora di me. speriamo che giotto non scambi la futura coinquilina e compagna di giochi per un pupazzo da lanciare e rincorrere nel prato. sarà bianca. o rossa. mi innamorerò subito anche di lei.

martedì 6 marzo 2007

super giotto mi fa impazzire. scodinzola talmente forte che muove insieme alla coda anche tutto il sederino!

ogni tanto però penso alla mia gatta vecia. chissà se si è ambientata bene nel posto dove si trova ora. chissà se ogni tanto mi manda una leccatina con quella sua linguetta ruvida e il nasino umido.

a volte penso che voler prendersi cura di un altro gattino sia come tradire la sua amicizia, ma proprio non ce la faccio all'idea di restare senza un esponente del mondo felino. giotto è un cane, cosa ben diversa, per quanto straordinaria. non vedo l'ora che qualche mamma gatta sforni una bella cucciolata di zampine incerte e occhietti ancora chiusi, batuffoli di pelo da cui escono sottili e attutiti miagolii.



per il resto, continuo nella mia folle corsa quotidiana dalla scuola all'università, progettando gite e vacanze, studiando libri su libri, mangiando rabbia al cospetto di qualche ottuso professore.

sabato ho riordinato insieme a emil il mio giardino grasso, togliendo la piccola serra artigianale che a stento ricopriva mr. paletta e i suoi compari, più che mai rigogliosi dopo un inverno mite e generoso. c'è una nuova coinquilina che deve ancora trovare una sistemazione. per ora resta nel suo bel vasetto verde qui vicino a me, sulla scrivania.



domenica è iniziata la vera primavera. è iniziata in un bosco, su una mulattiera in salita che conduce ad un gioiellino della devozione romanica. è iniziata con scarpe scivolose, felpe leggere, crostatine al cioccolato e bastoni artigianali.



ora sento la pioggia fuori dalla finestra. rumore antico, poco frequentato negli ultimi mesi. non è autunno, è solo un'illusione. tra poco il letargo finisce.

martedì 27 febbraio 2007

giotto

da qualche giorno vengo svegliata da uno scodinzolio simpatico al mattino, con tanto di bacini e leccatine. prima arrivano le orecchie grandi come quelle di dumbo, poi le zampine e il muso umido. è arrivato giotto, e siamo tutti impazziti per lui. ora ci manca solo un micino per fargli compagnia..





giotto

giotto 2