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martedì 12 settembre 2006

puff puff pant pant.

primo allenamento della stagione. mi sono sentita molto mila azuki ma soprattutto molto vecchia (soprattutto rispetto alle nuove compagne di squadra). però è così bello!!! peccato che la schiena non sia al top della forma. spero di aggiustarmi.

attaaaack!!!

lunedì 20 febbraio 2006

sempre riguardo al post di ieri sui miei problemi di lavandino senza fondo, le mie care bimbuzze del minivolley, anzi per la precisione la mia preferita, ilaria, mi ha risollevato il morale. in un momento di caramellite acuta, durante una pausa tra una minipartita e l'altra, è saltato fuori il discorso del dimagrire (mentre ingoiavamo qualche decina di haribo a testa), e la mia simpatica ed omonima sbadatella mi ha  rasserenato, assicurandomi candidamente che non sono per niente grassa.


queste sì che sono soddisfazioni.

mercoledì 25 gennaio 2006

la mia formazione vincente.

adoro le mie bimbuzze della pallavolo. un po' perchè allenandole giochicchio pure io che fa bene ai glutei e a tante altre cose, un po' perchè mi fanno morire dal ridere e di tenerezza. a volte vorrei che guardassero un po' di mimì ayuhara, si vede che sono cresciute senza questo fantastico esempio di sacrificio e dedizione alla pallavolo. 


mi fanno cadere le ginocchia quando si spaparanzano per terra all'improvviso.
lunedì una di loro - roberta - si è messa a parlare in siciliano che sembrava uscita dritta dritta dai malavoglia. naturalmente le altre non capivano assolutamente niente di quello che stava dicendo. 
francesca aveva le ginocchiere che grondavano acqua e gridava al miracolo. si era semplicemente aperta la bottiglietta nello zaino.
è sempre lei che, ciclicamente, si mette a parlare da sola e a fare strani versi con la bocca.
oggi le due più spavalde, caterina e camilla, si stavano cagando sotto perchè vedevano presenze oscure negli spogliatoi, luci che si accendevano e si spegnevano (secondo me hanno visto qualche film dell'orrore ieri sera) 
savina si vuole aggregare a loro ma in realtà la parte della stronzina non le riesce bene. e poi ha due occhi verdi e le guanciotte rosse che mi vien voglia di strapazzarle.
sara è uno scricciolo talmente piccolo che ho paura che una palla un giorno o l'altro la schiacci sul pavimento della palestra. anche lei deve avere la stessa paura ed è peggio di un riccio quando è in campo. il suo sogno è di mandare di là una battuta fatta da metà campo. per ora non si è ancora avverato.
arianna jessica e debora (non so se con l'acca o senza) sono le tre marie, sempre appiccicate, stanno attraversando la fase della stupidera.
poi c'è eleonora che fa la saputella maestrina leccapiedini ma quando ti guarda con quegli occhioni non ti puoi proprio arrabbiare.
martina magra si mette a urlare a squarciagola la formazione del milan, è un po' un maschiaccio.
martina grassa ha un senso dell'umorismo straordinario, si prende in giro da sola per le sue stupidate, la adoro.
ilaria invece (si chiama come me - lo confesso ho un debole per lei) pensa di vivere nel mondo di lady lovely o dei minipony e ogni tanto scende con il suo cavallo bianco fatato nella linea dei tre metri e si accorge di essere in un campo da pallavolo. dopo che magari le è arrivata la palla in testa.


ma io le adoro proprio.

martedì 24 gennaio 2006

stasera le mie bambine della pallavolo hanno asserito che a fare l'insegnante si trovano un sacco di ragazzi (dopo che avevo detto loro che mi piacerebbe insegnare storia dell'arte al liceo).


mah.


 

sabato 21 gennaio 2006

cosa ci posso fare io???

stanotte ho sognato che incontravo putin, durante un allenamento con le mie bambine della pallavolo in cui ci mettevamo a correre a fare venti giri della palestra poi a un certo punto prendevamo un sottopassaggio della metropolitana di milano e sbucavamo fuori dal colonnato di san pietro dove c'erano due macchine parcheggiate una di fianco all'altra che non si poteva praticamente passare così io mi mettevo ad urlare e a dire "machicazzoparcheggiacosìchenoidobbiamopassarepertornareinpalestra!!" e da un barettino lì usciva putin che si scusava e provvedeva a spostare subito la macchina ma all'improvviso una folla composta dai miei compaesani si radunava intorno alla macchina che era diventata un taxi londinese e saliva putin con la sua first lady che sembrava un incrocio tra hillary clinton e la franchina ciampi e c'era come un corteo di festa per putin e io intanto gli parlavo e mi scusavo perchè ero vestita così male con la tuta tutta sudacchiata e lui sapeva bene l'italiano e gli dicevo che mi sono laureata a luglio e non ho ancora trovato lavoro allora lui mi faceva tanti in bocca al lupo e poi saliva in macchina e io tornavo in palestra con le mie bambine.


 

lunedì 3 ottobre 2005

super (m)ila è super richiesta. ha ricevuto la proposta di due ben due squadre di pallavolo, una 2° divisione e un misto ma.. gli allenamenti sono proprio nelle sere in cui prendo lezioni di canto. buuuuuuuuuuuuuuuu. che fantasia. succede tutto il lunedì e il venerdì. e poi le altre sere sto a girarmi i pollici.

martedì 20 settembre 2005

ecco alcune immagini dall'avvincente partita di pallavolo di ieri sera, in cui la Ila ha dato tutta se stessa.


Foto 1: Il capitano sfila con la bandiera della squadra prima dell'inizio del match



foto 2. Attacco veloce dalla seconda. - match point vincente.



Foto 3. Il capitano alza il trofeo al pubblico, dopo aver conquistato la medaglia d'oro.


Ho un simpatico bollino sul ginocchio destro dovuto alla strusciata sul pavimento della palestra, nonostante la presenza della ginocchiera. Più che Mila Azuki mi sento molto Mimì Ayuhara. Avete presente quando si allenava in ricezione con le catene ai polsi che la facevano sanguinare e soffrire all'inverosimile?

martedì 13 settembre 2005

Breve riepilogo:


La missione vestito si è conclusa a lieto fine, con un acquisto molto carino (camicia bianca con collo alla coreana, da abbinare ad una gonna in seta grezza cangiante dal rosso al verde).


Il colloquio è andato benissimo. La gallerista mi prenderebbe anche da domani. Peccato che la Ila debba fare la fame con una paga da cinese (solo parzialmente giustificata dal fatto che il lavoro sia part time) - 350 euro in nero! Quindi.. aspettiamo la settimana prossima quando mi chiamerà per dirmi se almeno mi può assumere con un contratto anche il più schifoso possibile. Poi ne riparleremo.


La Ila è in condizioni fisiche pietose, dopo la seratona sportiva di ieri sera, in cui, sulla scia dell'entusiasmo per la medaglia d'oro agli europei, i giovani del paese hanno ripreso la tradizione della partitella a pallavolo in palestra del lunedì sera. Giocatrice di punta, la Ila si è presentata dopo ben 8 anni di assenza dai campi da gioco. E' passato così tanto tempo che le regole della pallavolo sono cambiate, e alla Ila è venuto spontaneo, più di una volta, non ricevere un servizio che aveva toccato la rete. Peccato che adesso sia valido.

Ad ogni modo si è sorpresa della sua potenza tutt'ora insuperabile nel servizio e nell'attacco - un po' meno in ricezione. Del resto anche Mila Azuki era debole nella ricezione. (sì sì lo so, senza ricezione non si può costruire il gioco).


Tra poco invece la Ila se ne va a VENEZIA!!!!!! Che belloooooooooooooooo. Già pregusta. Non potete capire la gioia che le riempie il cuore all'idea di riassaporare anche se per poco la vita in quella città. Andrà a vedersi finalmente la Biennale, a parlare con il suo prof, e a perdersi nel silenzio della notte.


Ci risentiamo venerdì. Un abbraccio.


 

martedì 14 giugno 2005

mila (e shiro)

La Ila stasera sarebbe dovuta andare a giocare a pallavolo dopo esattamente... uhm... 7 anni di inattività. purtroppo i suoi amici le hanno tirato buca e così adesso è seduta alla scrivania a scrivere con le ginocchiere fucsia ancora addosso - ha deciso di tenerle su per una ventina di minuti così tanto per entrare nell'ottica della serata sportiva.