mercoledì 7 maggio 2008





sento le note ancora risuonare in un lontano accordo, e ho ancora il colore negli occhi di quella nuvola dorata che avvolge di luce l'Assunta.

cosa può volere in più una persona?

le note del vespro della beata vergine, composto da monteverdi che riposa tranquillo da quattro secoli qualche cappella a sinistra dell'altare maggiore su cui si staglia imponente la prima grande opera pubblica di tiziano, che con il suo gesto ci porta tutti più in alto, proprio verso quella luce dorata.

altro che sindrome di stendhal.

c'è da impazzire.

c'è da impazzire all'idea che in quattro giorni sono stata sommersa da una bellezza onnipresente, e ora...

1 commento:

  1. ti abbraccio forte, sento la gioia potente solo dalle tue parole. complimenti per la foto :)

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