mercoledì 30 novembre 2005

ho dovuto cedere. ora possiedo anch'io un infernale aggeggio schiaccia-formiche.


martedì 29 novembre 2005

dico io, è possibile che non riesca a trovare un paio di scarpine per il mio piedino da hostess di christie's??? non so quanti negozi avrò girato eppure... nada.


chi ha inventato quegli obrobri di scarpe a punta da aladino dritto dovrebbe essere messo al rogo. a parte schiacciare le formiche negli angoli, proprio NON VEDO l'utilità di quegli aggeggi davanti che già ho il 39 e mezzo e loro ci aggiungono pure altri 4 o 5 centimetri di piede.


ma pensa.

domenica 27 novembre 2005

tremate tremate...

...le streghe sono tornate :P


per chi si era preoccupato della sorte dei miei ricci. rieccoli qui...


sabato 26 novembre 2005

come fa la neve che scende? shhh

Avete presente quando nevica? i bambini sono tutti elettrizzati e felicioni perchè finalmente si gioca! finalmente si salta la scuola! finalmente è come l'inverno vero!


Bè. La Ila è peggio di tutti loro messi insieme. Tiene sotto controllo la situazione del manto nevoso che si accumula minuto dopo minuto, calibra la grandezza dei fiocchi e fa veloci calcoli del loro potere di ammassamento in base al diametro, alla consistenza, alla percentuale che si scioglie appoggiandosi sul terreno e a quella che invece resiste e si attacca ben benino ai fili d'erba, alle foglie, alla strada.


Chissà poi per fare cosa! Non ha scuola da saltare, non ha bambini in strada con cui giocare, e se proprio vuole farsi una sciatina, che vada in montagna con tanto di ski lift.


Però gongola gioiosa osservando dalla sua cameretta il mondo che si ricopre di bianco. A parte il bianco, che è proprio una magia perchè cambia tutta la percezione dei colori intorno, la luce e la luminosità dell'aria, una delle cose che le piace di più è quello che accade ai rumori. Quando nevica sembra che il rumore del mondo che gira si fermi per un po', come se la terra volesse farsi fare il solletico da questa copertina leggera leggera. E così tutti stanno in silenzio, attenti a non disturbarla. Anche i cani che abbaiano lo fanno piano e un po' intimoriti.


E la Diana dorme rannicchiata nel suo cestino.

venerdì 25 novembre 2005

buuuu

Oggi nevica perchè mi sono tagliata i capelli o mi sono tagliata i capelli perchè oggi nevica?


Credo che non troverò mai la risposta a questo quesito. Sta di fatto che oggi è giornata di lutto nazionale. La mia chioma è stata brutalmente manomessa, impoverita, appiattita e persino LISCIATA. Dico persino lisciata perchè già sono corti adesso che sono lisci: non oso immaginare come si accorceranno una volta ricci.



Povera me...

mercoledì 23 novembre 2005

Sono appena tornata dalla lezione di canto. Devo aver fatto progressi se abbiamo cambiato il vocalizzo. Da MI - I - I - I - IIIII a O - O - O - O - OOO. A Mi - i - i - o - oooo - oo - oo - i - iii. Per concludere con un bel Ih - ih - ih - ih - oooh - ohh - oh - ih - iiiih.


E l'insegnante mi ha anche dato il permesso di cantare un vocalizzo semplice a casa, da sola, ma non per più di dieci minuti! Wow!!! Questi sì che sono progressi!!! (fino a questo momento non ho fatto altro che RESPIRARE).


Sì lo so ci vuole tempo tempo tempo. Però che palle questo diaframma. :P

martedì 22 novembre 2005

appello

prima che mi dimentichi, la tento anche sul blog.


CERCASI n. 1 tenore di buon livello che sappia leggere la musica, appassionato di polifonia più o meno barocca, per soccorrere un piccolo insieme vocale alla deriva che ha studiato per mesi la messe di minuit di charpentier e si è visto cancellare le date già fissate del concerto. naturalmente la messa di charpentier non si fa prima di questo natale - magari la ricicleremo per pasqua (anche se non è proprio in tema, ma sempre messa è). visto che manca un mese a natale ci piacerebbe fare un mini concertino con brani natalizi, carole più o meno tradizionali MA abbiamo bisogno di un tenore perchè ce n'è rimasto solo uno (l'altro si è trasferito all'estero). le prove sono al venerdì sera, in brianza. fatemi sapere... e fateci cantare.

Sarò un po' monotematica...

...ma cosa ci posso fare??


Stamattina non avrei mai voluto svegliarmi, perchè stavo sognando indovinate un po' chi??? Ma lui! Mr. Bob Dylan!! E non era nemmeno vecchio! Almeno, all'inizio lo era ma poi ritornava il Dylan trentenne quello proprio figo con i suoi occhiali scuri e i ricci ricci neri.  Andavo ad un suo concerto e questa volta sì che succedeva quello che ho da sempre sognato: nel backstage LUI si fermava a parlare con me, e diventavamo grandi amici e udite udite mi dava persino il suo indirizzo email! Durante il concerto mentre cantava guardava me e solo me, che naturalmente ero in una postazione privilegiata e gli facevo un mucchio di foto con il telefonino (che imbecille! sarà che non gliele ho fatte dal vero, allora ho sognato di fargliele) e poi alla fine del concerto ci fermavamo a chiacchierare, e mi spiegava perchè aveva cantato in quel modo lì e anche cosa significavano le sue canzoni, e mi guardava con quegli occhi blu così profondi che ti ci perdi. Cavolo, ho sognato un concerto dopo l'altro, tutti in posti diversi, ma tutti così emozionanti. Ho persino sognato che cantavo le canzoni insieme a lui: you ain't going nowhere, lay lady lay, e un paio che non mi ricordo con esattezza.


Come iniziare bene una giornata di studio...


 


 


 


 

lunedì 21 novembre 2005

www.aicu.it

vi giro questo link che mi è arrivato per email. dateci un'occhiata se avete tempo, e donate un euro se lo ritenete opportuno.


http://www.aicu.it/progetti/progetti.asp


 

sì lo so ultimamente sono un po' latitante. sarà la primavera!


vabbè.


ma avete visto che sole che c'è??? oggi sono raggiante come i raggi del sole.

sabato 19 novembre 2005

ma ce la vedete la ila con il tailleur??? io no. eppure da ieri ne possiedo uno anche io, rigorosamente nero, taglio classico, gonna sotto al ginocchio, con la camicetta bianca in seta. puah. maledetta christie's...

mercoledì 16 novembre 2005

esse come coda

ieri sera la dianina, stranamente, non è uscita dal suo cestino vicino alla stufa per mendicare qualche bocconcino sulla sedia della ila, e non ha nemmeno chiesto di farsi servire la sua adorata pappa. è stata lì a dormicchiare nel cestino senza emettere nemmeno uno dei suoi bronto-miagolii.


la ila si è un po' spaventata, perchè non è così che si comporta la sua dianina. di solito infatti è lei la prima a mettersi a tavola. scalda la sedia della sua padroncina (sale esclusivamente su quella, e non si azzarda ad andare da nessun altro familiare) e aspetta con gli occhioni grandi che il pollo o la bistecchina di turno (ma anche il philadelphia, la mozzarella, la scamorza affumicata) le arrivino a portata di baffi.


invece niente. lì nel suo cestino a sonnecchiare.


mumble mumble - pensa la ila - mumble mumble.


quando ad un certo punto la dianina si alza, non si può fare a meno di notare che ha la coda un po' strana, che fa una piega poco sinuosa e rimane dritta dritta verso la punta. allora parte la visita veterinaria, che consiste in una carezzina leggera sulla povera codina. e la dianina miagola forte! povera... qualcuno deve averle schiacciato la coda (o se l'è schiacciata da sola). è anche un po' buffa - le diciamo sempre che sembra un castoro perchè ce l'ha piatta piatta e larga, e adesso che ha quella strana curva fa ancora più ridere! 


comunque niente di grave perchè riesce a muoverla. stamattina ha chiesto a gran voce di fare colazione insieme alla sua padroncina. mi ha anche chiesto di metterle un po' di lasonil e una stecca. io le ho detto: diana ma sei fuori? allora mi ha risposto che sopporterà il male fino a quando sarà guarita. e con uno dei suoi sguardi taglienti mi ha detto: non osare prendermi in giro e non andare a spifferarlo sul blog eh!


(quindi fate finta che io non abbia scritto niente).


(se la vedete in giro non fate particolari apprezzamenti su come è bella la sua coda, su come le dona questa nuova linea ecc.)

lunedì 14 novembre 2005

piccoli grandi uomini


Quest'omino che si inchina impacciato, stropicciandosi nervosamente le mani e mandando lievi baci con un goffo soffio verso il pubblico è proprio lui carini, quello che siete abituati a ricordare con i capelli ricci neri, gli occhiali scuri, l'abbigliamento trasandato e la faccia seminascosta dal trabiccolo per l'armonica, catturato in qualche fotografia in bianco e nero di una trentina di anni fa.


Gli occhi di quest'omino, che ho più volte avuto la fortuna di incrociare a distanze ravvicinatissime, hanno la profondità magnetica di chi ha vissuto una vita intensa, incredibile, scrutando il mondo e le persone che lo circondano, e restituendolo agli altri in un modo magico, diretto, eppure così contorto da mettersi le mani nei capelli e chiedersi "ma com'è possibile che ci riesca così??". I suoi occhi sono carichi di mille e mille pensieri, racchiudono un'enciclopedia di termini e di immagini, di suoni e di ritmi, di emozioni e sentimenti, che sono da invidiare. Sono gli occhi di un uomo che si porta dietro il peso di mille e mille vite, ciascuna vissuta fino in fondo.


Il suo è un volto sciupato, i capelli sono grigi, le rughe sono ormai solchi sulle guance. Il corpicino fragile dentro gli eleganti abiti da scena con luccichii e stoffe scure è lo stesso corpicino fragile nascosto sotto strati di berretti di lana, giacche di pelle, felpe grigie, mani nodose in tasca.


La grandezza di quest'uomo è proprio nella sua fragilità. La grandezza di quest'uomo sta nel modo in cui tiene il tempo con la gamba destra, mentre muove velocemente le mani sul piano e modula la sua voce gracchiante con strane espressioni sul volto, a metà tra il divertito e l'ironico. La sua grandezza sta nella sua riservatezza. E' lui il grande capo della carovana che da anni gira intorno al mondo portando la sua aura nelle città. E' un gentiluomo che appare per il sound check, scompare in qualche camerino appartato, e riappare alle 9.05 in punto per l'inizio del concerto. Canta le sue poesie, impugna l'armonica guardando verso il basso, concede pochi sorrisi e ancora meno parole. E se ne va.


A molti non piace più, a molti non è mai piaciuto. Io non posso fare a meno di provare una grande stima e un grande affetto per quest'omino che altro non è che un essere umano come me, come noi. Mi verrebbe voglia di sussurrargli, quando le nostre vite si incrociano per un soffio, questo invito, che viene da una sua canzone, e di cui mi sono un po' appropriata:


come in, I'll give you shelter from the storm.


 


immagine da www.maggiesfarm.it

giovedì 10 novembre 2005

olio di lino

oggi ho i vestiti impregnati di quest'odore così penetrante. se non lo avete mai annusato, non aspettatevi chissà che, io la prima volta ho quasi vomitato. però sono talmente assuefatta che non lo sento più. me lo hanno fatto notare nel pomeriggio e un po' mi sono sentita una vera pittrice. sarà che la tavolozza giace nella stessa stanza in cui dormo e trascorro buona parte della mia giornata.


martedì 8 novembre 2005

varie

Ieri giornata di shopping sfrenato post colloquio da Christie's. Diventerò direttrice del reparto consulenza arte dell'Ottocento e Novecento italiano. SEEEE. Ci siete cascati?


Mi hanno offerto un mini lavoretto temporaneo (ma retribuito!) come assistente alla prossima asta di mobili antichi. Meglio che niente direi... poi mi hanno anche proposto uno stage di 6 mesi.. per quello ci penserò su un po'.


Bene passiamo alle cose più interessanti.
Da oggi il mio guardaroba è fornito di due gonne in più, una in velluto a balze sotto il ginocchio e una in lana nera a piegolone con ghirigori marroni, oltre ad una camicia a righine sui toni dell'arancio e del verde salvia. Troooooppo carina. Avrei voluto comprare tutto Promod.
Stanotte poi ho fatto un sacco di sogni di cui uno in particolare voglio ricordare. Sarà il flusso continuo di mail per mettersi d'accordo sul raduno niusgruppico, ma ho sognato che tale raduno si teneva nel mio paesello, in una specie di grande hotel/magazzino tipo Upim o Coin. Tra i vari partecipanti ricordo un Ricky sempre in formissima grande Bono tarocco the original, un Krapp in giacca e cravatta che aveva deciso di dare una svolta alla sua vita mettendosi a costruire una sorta di abbigliamento/corazza robotizzata (che indossava con agilità manco fosse un power ranger), Tupy tutta vestita di nero che saltellava con anfibi verdi tipo stivali di gomma da pescatore, e altri personaggi più o meno fumosi, più o meno famosi, più o meno conosciuti dal vivo.


 


 


 

sabato 5 novembre 2005

e comunque, caro gallerista stronzo che mi sfrutti gratis senza nemmeno ringraziare anzi facendo quella faccia da strafottente simpaticone, sappi che lunedì ho un colloquio da christie's. TIè. Lì ci vado anche a lavorare gratis. Da te neanche per sogno. Ma chi ti credi di essere? Brutto viscidoso.
la Ila è un po' arrabbiata con certi galleristi stronzi che sfruttano i neolaureati senza neanche ringraziare.

mercoledì 2 novembre 2005

ila piagnona

non ho parole per commentare il turbinio di emozioni e ricordi alla vista di questo post.


gil sei un tesoro. altro che elfo malefico...


ma una si può commuovere così???


 

la ila è una cicciona

Oggi mi sono strafogata. Domani vado in palestra in bicicletta tanto ho comprato le lucine magiche e giuro lo giuro faccio i 5 giri di corsa del campo con le bambine invece di starle a guardare e poi faccio anche tutti gli esercizietti più noiosi tipo corsa con le ginocchia alte, corsa incrociata, saltelli vari, balzi, palleggi a muro, palleggi sopra la testa, palleggi di controllo, addominali e tutto quanto.


Oggi mi sono strafogata. L'ho già detto? Sì però non ho detto tutto quello che ho mangiato. Risotto ai funghi anatra all'arancia caldarroste pan dei morti (una bomba calorica che chissà perchè lo chiamano così ai morti non serve eh!) e ieri sera due Lindor paciugosissimi. Nella borsa ho un sogno che finalmente si realizza dopo più di un decennio: lo scatolino con dentro nutella grissini e estatè. Mia mamma non me l'ha mai comprato si è sempre giustamente rifiutata (dato che avevamo in casa sia la nutella che i grissini che il tè vero non quella brodaglia dolciastra) un po' come si è sempre rifiutata di prendermi gli scatolini con lo yogurt e i cereali sopra dentro al coperchio. Però ieri sera un amico me l'ha regalato come dolcetto di halloween. Franceschino mi vuoi tutta ciccia e brufoli? La prima l'ho messa su oggi a pranzo, i brufoli è un periodaccio che non mi lasciano nemmeno a pagarli (merito forse anche del chorizo che ha portato mio fratello dalla Spagna??). E comunque lo scatolino è ancora integro. Lo tengo per dopo gli allenamenti di domani così tutte le poche calorie che ho bruciato a fare la Mrs. Mitamura dei poveri le riprendo elevate all'ennesima potenza.


Ah però stasera ho saltato la cena. Il che mi sembra il minimo avendo finito di mangiare intorno alle quattro: pranzone con gli zii. Uno ha osato persino portare un PANETTONE. Oddio. ricominciamo con i panettoni. Mi sembrava di aver appena finito quelli del Natale scorso che ancora giravano per la casa, ed eccoti la nuova produzione Galbusera natale 2005. Per fortuna che quello non è stato aperto altrimenti avrei mangiato panettone per tutta la settimana. Ma è lì in agguato nell'armadietto della cucina. E c'è un ultimo Lindor che è proprio un peccato non paciugarselo in bocca... GNNAAAAAMMMMMM

martedì 1 novembre 2005

la parte 2 già che ci siamo.


-uff non mi ricordo.


 (vabbè ho messo le categorie al post di prima)