sabato 23 luglio 2005

On the way to Norway

La Ila sta preparando le valigie per la NORVEGIAAAA!!!! BRRRR. Le viene un caldo a tirar fuori i maglioni dall'armadio...


 

giovedì 21 luglio 2005

uno due tre...

ODDDDDDDDDDIOOOOOOOO!!!!!!!


Esattamente 24 ore faaaaaaaaa.


ma perchè ho questa reazione da 15enne che è stata al primo concerto della sua vita????????

concentrato di pomodoro

Come si fa a riprendere il corso normale degli eventi adesso?


Ho ancora gli occhi che mi bruciano per l'intensità della giornata di ieri che si aggiunge all'intensità del mercoledì di una settimana fa e che lascia solo presagire l'intensità del mio prossimo viaggio a Nord.


Un concentrato.


Come faccio a raccontare tutto quello che mi è passato per la testa e per il cuore ieri, a partire dalla mattina fino a questa mattina presto?

E non è solo per il concerto, per la musica, per il matrimonio. Non è solo per le persone che ho incontrato prima, durante e dopo.


Ho paura che lo dovrò tenere per me. Almeno per ora. Vi lascio immaginare.

mercoledì 20 luglio 2005

pensieri uduici

Avete presente quando andate all'asilo o alle elementari o anche alle medie massì anche alle superiori, e la sera prima della gita a Gardaland o a Camogli o a Firenze o a Parigi non riuscite a dormire e siete tutti emossssionatissimi e il mattino dopo vi svegliate presto presto tutti felici che finalmente sia arrivato il gran giorno??


Bè.. .non è proprio così perchè ieri sera mi sono addormentata all'una e sono caduta come un sasso sul cuscino, ma stamattina alle 8.30 (ovvero prestissimo per i miei standard!) ero già in piedi scattante e tutta proiettata all'indimenticabile giornata di oggi, venti luglio duemilacinque, quando si avvererà il mio sogno e  farò la proposta di matrimonio a Bono e lui l'accetterà e ci sposeremo sul palco di San Siro con Bob Dylan come testimone e le 70.000 persone (forse anche di più?? ho sparato un numero a caso) che sul sottofondo di One fanno le onde con i loro accendini e si commuovono e sono felici per noi.


Quindi carini, mi spiace essere così sintetica ma ho alcune cose da preparare. Lo zainetto con l'acqua per non rimanere disidratata. Le All Star (perchè io ci andrei anche con i sandali al concerto ma non credo che i miei piedi ne sarebbero felici dopo un migliaio di calpestamenti di altri piedi). Le lenti a contatto usa e getta, vista la fine che fece una mia lente durante l'ultimo concerto a San Siro. Il biglietto che ho gelosamente custodito in una busta bianca in una cassaforte (bè, non esageriamo). La parte sopra del bikini perchè mi sa che di sole ne prenderò tanto, e tanto vale farle bene le cose. uhm. Mi sembra di essere attrezzata a sufficienza!


Buona giornata. Invidiatemi!!!!!!

martedì 19 luglio 2005

La Ila sta riordinando l'armadio. Sì, perchè la sua mamma le ha tanto rotto le scatole con argomentazioni del tipo "quando ti laurei vedi di far passare tutti i vestiti che hai ammucchiato selvaggiamente in questi mesi altrimenti ti PROIBISCO di comprarne di nuovi!" e così oggi le tocca. Accidenti a lei e a tutte le magliette che ha comprato di recente...


Anche perchè non ha molto tempo da perdere: la Norvegia l'aspetta!!!! Incredibilmente, è riuscita a comprare un biglietto aereo seguendo un percorso con piccola deviazione a Londra che le permette di non spendere una cifra astronomica nonostante sia alta stagione e sia proprio all'ultimo minuto (cosa che Ryanair non perdona...)


Poi domani la giornata è impegnata con una serie di cose interessanti, quali ad esempio: andare a San Siro a vedere gli U2. E poi ancora andare a San Siro a vedere gli U2. E poi incontrare Bono stampargli un bacio in bocca come la Ila ha ripetutamente sognato negli ultimi mesi. E poi salire sul palco insieme a Bono e agli altri tre e cantare All I want is you e anche Love rescue me e dedicarla a Bob Dylan che è lì sotto di lei in prima fila a sbracciarsi e a gridare "BRAVA ILAAAAAA YOU ARE AMAZING" etc...


CAVOLIIIIIIII vi rendete conto???? VADO A VEDERE GLI IUCCIU'!!!!

divagazioni

Ok mentre la pioggia batte contro la tapparella abbassata e l'aria si rinfresca e suona e profuma di pulito io me ne sto qui ad aspettare di non perdere l'aereo per la Norvegia.


Tranquilli dovrei partire solo tra una settimana e farò una breve puntata a Londra, giusto perchè almeno spendo un po' di meno per il biglietto che altrimenti costerebbe una botta di soldi. Non è ancora detto che le date siano definitive...


Una finestra è chiusa per non fare entrare la pioggia, l'altra finestra è aperta per cliccare e digitare ed assicurarmi un volo per il Nord.


Devo solo comprare una guida. Devo pensare a qualche maglione. E poi rivedrò Eirik, Marie, Amund, Guro, Markus e tanti altri. Penso a loro e mi viene in mente TISSE, la pipì. Una storia troppo lunga e troppo divertente per essere concentrata in poche parole. Basti solo "tisse". Spero che il mio vocabolario norvegese si ampli un pochino dopo il viaggio...


Ho troppe cose a cui pensare.


Da quando sono disoccupata ho talmente tante cose a cui pensare.


Ed è incredibilmente bello...


Lucian Freud. Lo sento così vicino. ripercorro le pennellate, mi imbatto nei grumi nei solchi delle spatole seguo i volumi le carni le pieghe le ossa. La bellezza della materia. Sento l'odore dell'olio di lino.


La sabbia. E l'acqua salata. E un leggero velo di bronzo sulla mia pelle. E il caldo, la sete. Tante conchiglie. La motonave. Lo sciopero.


Ridere ridere ridere. E camminare tanto. Da una parte all'altra della città. Dalla stazione ai Giardini, da Santa Margherita alla Piazza. E parlare parlare abbracciare baciare sentire.


Luci fuochi barche lampadine colorate fili angurie.


Sonno


 


 


 

sabato 16 luglio 2005

dott.ssa ila? PRRRRRRRRR

ok... basta suspence.. (ma quale suspence?? la ila in tre giorni ha fatto in tempo a dimenticarsi come si accende il computer!)


ehm... vi prego di chiamare la sottoscritta "DOTTORESSA MAGISTRALE IN STORIA DELLE ARTI E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI" laureata a pieni voti e sì anche con quella robina lì che a scriverla sembra proprio che mi sia un po' montata la testa ma mi hanno dato anche quella!!


come potete ben capire sono stata risucchiata in un vortice vacanziero del divertimento (molto) e del cazzeggiamento (poco, a dire il vero) e sono ancora a venezia.


sto pian piano cancellando la mia lista dei desideri man mano che i giorni passano e le cose che dovevo fare da molto, troppo tempo, hanno finalmente il tempo per essere fatte...


oltre allo shopping, che mi ha tenuto impegnata tutta la settimana scorsa con la ricerca del vestito, di cui non posso ancora darvi un'anteprima (che ormai non sarebbe più un'anteprima in ogni caso) sono stata a vedere la mostra di freud al correr (BELLA!) e oggi sono andata a colorarmi al lido. sto finendo di leggere il primo libro e uhm sto vedendo un sacco di amicici!!!


domani sera festa del redentore qui a venezia, naturalmente dopo la giornata passata in spiaggia, poi domenica torno in patria e uhm boh. ci devo ancora pensare.


scusate se non mi sono fatta sentire, ma tra la connessione telefonica lenta come una lumaca spalmata di bostik e la voglia-di -aprire-il-pc-saltami-addosso sì lo ammetto sono sparita e sapete una cosa? adesso sparisco di nuovo, ma non si sa mai che ritorni a breve brevissimo!!


un basin a tutti quei fioi che hanno incrociato tutte le dita (ma proprio tutte) per me.


sono ufficialmente un peso per la società. state pagando le tasse per mantenermi. SONO DISOCCUPATA.


tiè.


 

martedì 12 luglio 2005

la vigilia

sono allegramente distrutta dopo aver trascorso le ultime SETTE (dico 7) ore a fregare la casa di venezia, perchè qui bisognava dargli una pulita dato che tra poco arrivano ospiti, outi da londra (tanto per cambiare il volo è in ritardo) e domani sera si ferma anche stefania a dormire...


dovranno accontentarsi dello sciacquone che non va ed è stato sostituito al secchio, ma le ho preparate psicologicamente. per il resto ho pulito tutto a specchio (e ci voleva) ma sono davvero a pezzi...


domani è il gran giorno... stanotte ho sognato che mi si scollavano le pagine della tesi che ho fatto rilegare la scorsa settimana.. sarà un cattivo auspicio? naturalmente nel sogno c'era anche la mia diana, che tenevo in braccio (con suo disappunto) mentre cercavo di bere da una fontanella senza fare stragi, dopo averla portata fino a venezia, per assistere alla mia laurea...


c'è uno spicchio di luna bellissimo fuori, e tutta venezia in silenzio.


da domani non sarò più una studentessa.. anche questo periodo della mia vita sta per finire... e che periodo... sono tante le sensazioni che mi girano per la testa e per il cuore.. come fare a scriverle tutte? ci penserò domani, o meglio ancora dopodomani.


sogni d'oro a tutti...

domenica 10 luglio 2005

TRIP

La Ila ieri sera ha trovato una nuova droga, che per fortuna non conosceva quando aveva ancora un migliaio di pagine di tesi da correggere e stampare, altrimenti non ce l'avrebbe mai fatta a finirla in tempo e si sarebbe persa via tutto il giorno a farsi dei viaggi troppo belli. Ve la consiglia ma attenzione può creare dipendenza - lei è già sotto terapia di disintossicazione. Gliel'ha fatta provare un suo amico mentre un altro amico gliene ha procurata una dose massiccia per trascorrere un bel sabato sera.

sabato 9 luglio 2005

Cenerentola &Co

La Ila ha finalmente trovato, dopo innumerevoli peregrinazioni per i negozi del centro di Milano, Como e Lecco, il VESTITO per la sua laurea!!!


Non potete capire quanti ne abbia visti  e quanti ne abbia indossati e scartati, ma alla fine l'ha visto lì, appeso in un negozio, e con un sottofondo musicale tipo "ghost" e le immagini al rallentatore, si è fiondata su di lui, si è inginocchiata davanti alle sue falde vaporose e ha eslamato "sei tu quello che stavo cercando!".


E così l'ha provato sentendosi la principessa più principessosa del mondo, la Cenerentola più zuccosa del reame. Con le sue scarpette fucsia senza tacco abbinate, dello stesso colore del vestito sotto al ginocchio con spalline e gonna larga tipo anni '50, e la giacchina a fiorellini lilla e grigio azzurri, sembrava proprio una fatina di biancaneve.

Ok forse sto confondendo un po' le fiabe.

venerdì 8 luglio 2005

Il canzoniere

Vorrei avere canzoni leggere per la testa. Ma oggi non si può.


Eppure, scrivere di una canzone è l'unica cosa che mi riesce, per registrare gli eventi di oggi. Non è una canzone sulla guerra, sul male, sul terrorismo. E' una canzone di speranza. E mi dispiace sembrare a tutti i costi monotona nel ricorrere nuovamente a Bob Dylan. Ma la sto ascoltando ora. Ed è quello che ci vuole.


Ci servono un po' di campane, che suonino a festa. Suonate, campane. Ring them bells, da Oh mercy, 1989. C'è una fantastica versione cantata da Joan Baez. Buon ascolto.

giovedì 7 luglio 2005

viva l'università

Allora oggi la Ila se ne va tutta bella felice dal suo adorato prof per l'ultima volta prima della laurea, per consegnargli la tesi tutta bella incopertinata e rilegata, con la sua bella silhouette di 205 pagine (ovvero 410 facciate) e il prof cosa le chiede?


"ma la sua è una laurea triennale o specialistica?"


Ora, caro professore dall'occhio uno verde e uno azzurro, lasci che le spieghi una cosuccia. E' esattamente da UN ANNO che le rompo le scatole ai ricevimenti. Le ho consegnato un elaborato del peso di un MATTONE DI PIOMBO per cui mi sono completamente esaurita soprattutto negli ultimi 3 mesi. E LEI VIENE A CHIEDERMI SE LA MIA LAUREA é TRIENNALE O SPECIALISTICAAAAAAA????


Menomale che poi si è riscattato chiedendomi il voto di partenza (non dico quanto, ma è molto alto) e ha subito detto "bè allora non c'è problemaaaa" alludendo alla possibilità di... bè... non diciamolo per scaramanzia e per non fare troppo la sborona.


SI E' SALVATO in corner con questa bella frasetta. Altrimenti non l'avrei fatto uscire vivo dal suo studio, dopo la prima domanda.


TSK.

martedì 5 luglio 2005

dediche

Ho dedicato la mia tesi "alla mia famiglia e alla mia gatta diana".


Dite che non mi daranno la lode per questo?? aiutooo ormai non posso più cambiare.

La Ila ha passato il pomeriggio a seguire le indicazioni del punto n. 6 della lista, ovvero SHOPPING irrefrenabile. Del resto sono iniziati i saldi... E si è messo a piovere: non poteva andare al lago, ma nemmeno in bicicletta, e anche solo l'idea di iniziare a leggere uno dei libri le faceva chiudere le palpebre per il sonno arretrato...


Così ha pensato bene di andare al centro commerciale.


Ha acquistato, nell'ordine:

1 canotta verde salvia con spalline strette

1 canotta blu chiaro con scollo quadrato

1 maglietta blu scuro con allacciatura tipo costume da bagno dietro il collo

1 paio di jeans a pinocchietto


Per fortuna che ci sono i SALDI!!!


Domani si replica a milano!! Con il nobile scopo di trovare un vestito idoneo alla sua LAUREA!


 


 

lunedì 4 luglio 2005

il vuoto

ora la Ila non sa più cosa fare.


Consegnato tutto. Stampato finito corretto e riveduto (tutte queste cose nell'ordine inverso). Tutto era pronto con 7 ore di anticipo, esattamente alle 3.30 di stanotte. Incredibile. IN ANTICIPO.


E ora?


Sì lo so non mi sono ancora laureata, ma quella faccenda la risolvo martedì prossimo.


Nel frattempo il vuoto mi circonda. A dire il vero una cosa devo farla: stilare una lista delle cose che ho voluto fare e non ho potuto fare in tutti queste settimane mesi anni. Devo farla PRIMA della laurea, altrimenti che gusto c'è?


 


- bagno al lago, a mezzanotte o mezzogiorno chissenefrega.


- abbronzatura stile caraibi


- lettura dei seguenti libri:

   Gli ebrei hanno sei dita, di Anna Colombo (iniziato recentemente e piantato lì per mancanza di tempo)

   Arte della falsificazione. Falsificazione dell'arte, di Frank Arnau (iniziato recentemente ecc.)

   Harry Potter - tutta la serie 

   Il lago di Como descritto da Richard Bagot (iniziato recentemente ecc.)

   Ragionamenti. Sei giornate, di Pietro Aretino

   East is East, di T. C. Boyle (strana storia per questo libro, ritrovato in un casale abbandonato da un amico che l'ha letto, me l'ha lasciato e mi ha pregato di farlo girare - e sta sulla mia libreria da più di 2 anni - ma tra poco lo abbandonerò)

   La Bibbia - o perlomeno i quattro vangeli

   Lo spirituale nell'arte, di W. Kandinsky

   Una quantità infinita di libri stupidi leggeri poco impegnativi raccattati qua e là ed ammucchiati *per quando avrò tempo da perdere*


- giri chilometrici in bicicletta per tutta la Brianza


- pomeriggi infiniti passati a scarabocchiare e pastrugnare con i miei colori ad olio carboncini e pantoni


- sessioni infinite di shopping con i saldi per l'acquisto di:

   Vestito per la laurea

   Canotte e maglie di ogni colore, ma soprattutto almeno una blu ci vuole perchè ho una gonna che non so mai come abbinare. (breve divagazione: possibile che il blu sia BANDITO da ogni negozio???)

   Un costume nuovo - o anche due

   Due o tre paia tra sandali e infradito

   Un paio di occhiali nuovi

   Qualche CD


- realizzazione di almeno una gonna/borsa/pantaloni con le mie straordinarie abilità sartoriali


- preparazione di una cartina comprensibile da distribuire agli invitati non veneziani per raggiungere il luogo della mia laurea a Venezia


- una giornata al Lido


- visita della mostra di Lucien Freud al Museo Correr


- conclusione del mio lavoro al tombolo di pizzo Cantù


- concerto di Tori Amos a Cernobbio (non è che ci manchi molto... sarà domani sera e i biglietti chi ce li ha?? io no)


- visita della Biennale, ovvero il più grande parco di divertimenti temporanei allestito in Italia ogni due anni nei mesi estivi, con cui neanche Gardaland e Mirabilandia possono minimamente competere


- tintura hennè ai capelli


- viaggi (e qui si inizia con la fantasia)

   a Oslo

   a Londra

   a Dublino

   a Tuscania

   a Parma

   a San Diego

   a Boston

   al mare - non importa quale

   al lago

   alla montagna - non importa quale (già... perchè non si dice "alla montagna" così come si dice "al mare"?? io lo dico lo stesso!)

   all'India

   all'Australia


Per ora mi fermo ma ho il sospetto che la lista si allungherà.

Intanto le prime due cose in elenco non le posso fare perchè, come mi sembra OVVIO, stamattina mi sono svegliata sotto una coltre di nubi che sembra di essere in irlanda ad aprile. Ma tutto ciò è intrinsecamente Ciusto.

  


 

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domenica 3 luglio 2005

Sogno della Ila

Stanotte la Ila ha sognato, tra le altre cose, che camminava mano nella mano con Katia Ricciarelli.


Eppure ieri sera non ha mangiato pesante.


Vabbè... tanto per farvi capire in quale stato sia ridotta. Ma domani mattina finirà questa tortura...


 

sabato 2 luglio 2005

Il canzoniere

NUOVA RUBRICA!!


In effetti non è che ci siano altre rubriche nel blog, quindi questa è la prima (e probabilmente rimarrà anche l'unica) ed avrà una periodicità variabile. Ed è soprattutto ORIGINALISSIMA. 


Lo scopo di questa interessantissima rubrica è quello di consigliare, ogni volta che la Ila sarà particolarmente ispirata, una canzone che sta ascoltando in quel momento e che naturalmente le piace ASSAI - da scaricare o se preferite acquistare il cd... meglio per voi!


Ovviamente, visti i suoi ristrettissimi gusti musicali non aspettatevi chissà quale ricchezza di autori ma FIDATEVI e scoprirete un sacco di chicche che sono sconosciute ai più.


Naturalmente ascoltate e fatemi sapere.


Chi conosce la Ila sa benissimo che non potrebbe iniziare con nessun altro (mica che poi si offende!) quindi, la canzone di oggi è...


Bob Dylan Is your love in vain

Da Street Legal, 1978


(trovate il testo e la traduzione qui!)

venerdì 1 luglio 2005

Buongiorno!


sono la Schiava della Stampante.


Posso esserti utile in qualcosa? So aggiungere carta, impostare pagina e controllare il livello delle cartucce.


Mi puoi avere gratis insieme alla tua nuova Canon. Non sporco e occupo solo una sedia, da cui non mi muovo anche per ore (ok tranne quando devo fare la pipì).


 


 

WORD sei un programma di MERDA.


Scusate la volgarità.

tv

Ieri sera, sul tardi, ho avuto una pessima idea: guardare la tv dopo qualche mese di astinenza (nè volontaria, nè forzata).


Mi sono impigliata nella fine di "Che ne sarà di noi" (con quella faccia da papero di Muccino) che per chi non lo sapesse è ambientato proprio a Santorini e vi potete immaginare quali ricordi abbia scatenato in me. Ricordi di Santorini, ricordi di quando ho visto il film la prima volta, e ancora ricordi di Santorini. Non ci posso fare niente. Quel posto è una calamita.


Poi mi sono messa a fare un po' di zapping e mi sono persa in un altro film, "In America" stavolta ambientato a New York ma era la storia di immigrati irlandesi. Due bimbe, il papà e la mamma con spiccato accento irlandese. La storia di una famiglia. Proprio come quella che mi ha ospitata durante un'estate indimenticabile a Dublino. Che mi ha accolta come una figlia, una sorella maggiore. Anita, la mamma, ora non c'è più... è morta un paio di anni fa e ha lasciato due bambine Aimeè e Megan e un ragazzo Paul e un marito Paul e una casa con la porta rossa. E ha lasciato anche Ilaria senza che potesse salutarla. Le ha lasciato qualche lettera, l'amore per Joshua Tree, un libro di Irish Poetry, un paio di orecchini verdi come l'Irlanda e una irish blessing che dice così:


May the road rise to meet you

May the wind be always at your back

May the sun shine warm upon your face

May the rain fall soft upon your fields

And, until we meet again...

May God hold you in the palm of His Hand.