martedì 31 maggio 2005

meno due (ore)

Non ho più tempo non ho più tempo!!


Ho già pensato al piano B.


Stasera arrivo a Venezia con il pc e passo tutta la notte a scrivere i due terzi di capitolo che mi mancano al computer, poi domani mattina mi sveglio all'alba - oppure non vado a letto nemmeno - e mi fiondo in una copisteria a stampare le dieci paginette che saranno scaturite nel corso della nottata, da aggiungere a tutto il malloppone che ringraziando il cielo sono riuscita a scrivere in una settimana. Una volta pronte e fresche di stampa mi dirigo in dipartimento, segno il mio nome sulla lista dei ricevimenti e attendo il verdetto.


Ho ancora due ore e mezza per provare a portare a compimento il piano A, ma almeno ho pensato al piano B. Che donna.


Credo che in treno stasera mi farò una bella dormitina. RONF RONF. Maledetti intercity che non hanno la presa della corrente. E soprattutto maledetto portatile che PERCHE' CAVOLO TI CHIAMI PORTATILE SE LA BATTERIA DURA NEANCHE MEZZ'ORA????


 

lunedì 30 maggio 2005

meno due

Da brava scema sto qui a perdere tempo per comunicare a tutti la mia ansia di non farcela... mancano due giorni (oggi e domani) alla fatidica consegna della tesi al prof. HO PAURAAAAAA. E se mi dice che è tutto da rifare??? Come faccio in una settimana???


E pensare che ieri sera sono pure uscita! Beh, dopo 4 giorni di clausura non ho resistito.. Poi era per una buona causa. Uno dei miei amici del coro parte per la Spagna, dove rimarrà per sei mesi... Mi mancherai!!! A chi lancio le mie occhiate senza farmi vedere dagli altri?? A chi faccio le linguacce?? Chi mi canterà le canzoncine per telefono alle 5 del mattino??

sabato 28 maggio 2005

piccoli piccioni crescono

In tutta questa frenesia la Ila si era dimenticata di comunicare al mondo che le uova si sono schiuse!!! Mamma picciona non si muoveva dalla sua postazione, ma la Ila ha visto due zampine gialline, un po' brutte ma piccole piccole che spuntavano da sotto la pancia della mammona.. Che tenere!!

venerdì 27 maggio 2005

Vi capita mai di scoprire risorse che non avreste mai pensato di avere?


Non so in quale modo, ma io le sto trovando proprio adesso che mi servono... spero solo che siano sufficienti, almento fino a mercoledì mattina. E poi spero che si ricarichino in fretta, mi servono subito di nuovo... Per fortuna che è arrivato il caldo, per fortuna che le giornate sono lunghe, luminose, per fortuna che sento tante persone vicine. Grazie. Voi sapete a chi mi riferisco...


Ho gli occhi che mi bruciano dal poco sonno, ma trovo ancora la forza di cantare insieme a un lettore cd. Solo per un minutino...


Ora mi ributto a capofitto sulla tesi...


PLUFF

devo consegnare la tesi


devo consegnare la tesi


devo consegnare la tesi


devo consegnare la tesiii


QUALCUNO MI AIUTIIIIII


 

lunedì 23 maggio 2005

La svolta

Carini che mi state a leggere, volevo solo rassicurarvi sulle mie condizioni, dato che è da un po' di tempo (capirai... tre giorni) che non posto più nuovi e interessanti messaggi. Vi mancava la mia loquacità, eh? ;) (soprattutto quella degli ultimi giorni)


Vabbè... diciamo che il momento peggiore è passato, ora ho davanti a me un punto interrogativo grande come l'unitè d'abitation di le corbusier (non chiedetemi perchè mi sia venuta in mente - forse perchè è una casa ma molto più grande...). Pochi giorni fa avevo paura di questo punto interrogativo, forse perchè avevo vissuto con alcune certezze negli ultimi tre anni, e sono rimasta spiazzata quando le ho volontariamente rimosse (anche se è stato doloroso - non sapete quanto - arrivare a questa decisione).


Ora sto assaporando di nuovo questo brivido dato dall'instabilità, dall'equilibrio precario, dal prendere le cose così come vengono, e mi accorgo che dopotutto non ci si vive così male. Può darsi che mi sbagli, ma per ora mi va bene così. Sento che mi è concesso sbagliare... Vediamo quanto dura. L'importante è che stia succedendo ora.


Grazie davvero a tutti quelli che mi sono stati vicini.. I momenti brutti tornano all'improvviso, come delle fitte dolorose, ma c'è di buono che sono "solo" delle fitte temporanee. Forse sono un po' più forte ora. Forse...


Riprenderò anche ad usare i congiuntivi, lo prometto (ultimamente ero troppo presa per pensare anche a loro).


E riprenderò anche a lavorare sulla tesi, che ho un po' troppo trascurato.


Ma li avete sentiti i grilli in questi giorni??? Sono meravigliosi...


 

venerdì 20 maggio 2005

Credevo di aver già pianto tutte le mie lacrime

La Ila si scusa se in questi giorni è un po' sclerata... Alcune paure sono superate, ma questo pomeriggio arriva la prova più difficile e straziante... Vuole però ringraziare tutti per il loro affetto. Restatele vicini...

martedì 17 maggio 2005

Non c'è un limite alla bruttezza delle suonerie di Aladino. Complimentoni davvero.

appello - van morrison

La Ila venerdì sera è andata a sentire un bellissimo concerto di Van Morrison al Conservatorio di Milano... Ha ancora nella testa una bellissima "funeral march" che Van Morrison ha cantato con il resto della band, è stato forse il brano più bello di tutta la serata. Purtroppo la Ila non conosce bene questo grande musicista e sta disperatamente cercando di capire se quella che sembrava una funeral march sia un pezzo contenuto in qualche album oppure sia stata eseguita così, come omaggio ad un certo tipo di musica cui Van Morrison deve molto. Qualcuno la sa aiutare?? Per piacere!!!

lunedì 16 maggio 2005

stasera la Ila va a cantare... ne ha bisogno per distrarsi. ne ha bisogno per non piangere...

giovedì 12 maggio 2005

La Ila è tornata a casa dopo due giorni di ordinaria follia a Venezia... Ha due occhiaie da zombie mai viste sui suoi occhietti vispi. (bè in realtà sono le stesse che erano apparse anche dopo l'ultima puntata veneziana)...


La picciona non era ancora diventata mamma quando la Ila l'ha salutata stamattina prima di partire, anzi probabilmente ha tirato un sospiro di sollievo ed è tornata a dormire sonni tranquilli senza quell'essere malefico che ogni tanto le dava una sbirciatina da dietro il vetro. Chissà se tra un paio di settimane si saranno schiuse queste uova, o se faranno la fine della covata precedente (= frittata).


La Ila ha anche fatto un acquisto intelligente: un libro usato, Arte della falsificazione. Falsificazione dell'arte di Arnau. L'ha trovato in mezzo a romanzetti dozzinali in una bancarella in Campo San Barnaba. Sa un po' di muffa, ma l'ha pagato solo due euro!!

Si è messa per un po' a leggiucchiarlo sui gradini di San Simeone Piccolo mentre il sole tramontava dietro la stazione e le dava gli ultimi bacini raggianti, davanti al via vai della gente, ai giapponesi che cantano Santa Lucia in gondola, ai gabbiani che planano sull'acqua e sui bidoni della spazzatura per raccattare qualche scarto da mangiare, davanti al mondo che si muove e fa ritorno a casa per l'ora di cena.


Stasera la Ila si è dovuta accontentare dei grilli che cantano in giardino. Dopotutto non è così male...


 

mercoledì 11 maggio 2005

i piccioni sono peggio dei conigli

I piccioni non demordono...


Qualche post fa vi raccontavo di aver trovato un nido di piccioni con due uova sul davanzale della "mia" casa veneziana, ed esprimevo tutto il rammarico per la perdita di queste due uova che, un bel pomeriggio, erano scomparse dalla loro cuccia.


Sicuramente mamma picciona era ancor più disperata di me, e credo che abbia pensato di rimediare sfornandone altre due, probabilmente con grande gioia del papà piccione che ha pensato "guarda un po', questa me la dà due volte! Sono proprio un piccione figo!!".


La mamma deve anche aver imparato la lezione, perchè non abbandona il nido neanche per fare la pipì...


Dubito che si schiudano prima che io riparta, ma vi terrò aggiornati sulla situazione.


 

lunedì 9 maggio 2005

La Ila, mentre attraversava di nuovo il famoso prato che le fa sembrare di essere all'interno di un quadro del suo pittore, ha sentito le cicale per la prima volta quest'anno!!!! CHE EMOZIONE!!!


 

sabato 7 maggio 2005

maggie's farm folkfest

La Ila non potrà andarci, ma invita tutti quelli che sono in zona a fare un saltino!


COMUNICATO STAMPA RELATIVO AL


  MAGGIE'S FARM FOLKFEST




            Prima edizione  -  Roma, 20-22 maggio 2005





Nel weekend del 20, 21 e 22 maggio 2005 si svolgerà a Roma la prima edizione del Maggie's Farm Folkfest, un festival indipendente dedicato alla musica popolare americana, organizzato in collaborazione con Maggie's Farm, il noto sito internet su Bob Dylan.


Il Festival, dedicato alla memoria del grande Woody Guthrie, si articola in una tre giorni che non è però consacrata solamente a questo personaggio, ma a tutti i grandi artisti della scena folk: tra essi Bob Dylan avrà naturalmente uno spazio di riguardo, alla luce anche degli ultimi eventi della sua vita artistica. La manifestazione ha lo scopo di diffondere tra il pubblico la conoscenza e l'apprezzamento della musica folk angloamericana in tutta la sua vastità, così come della cultura popolare che le ha dato vita, e di offrire a talentuosi folksingers italiani, siano essi artisti già affermati o giovani  promesse, una vetrina in cui proporre la loro musica e ove omaggiare i propri maestri davanti a un pubblico attento.




Il programma prevede un ciclo di eventi pomeridiani quali conferenze, reading e tavole rotonde sulla musica e cultura folk, con nomi quali Alessandro Carrera e Alessandro Portelli tra i relatori, mentre le serate saranno invece dedicate alle esibizioni dei musicisti, strutturate proprio come una hootenanny ei vecchi tempi. Il festival si svolgerà in forma itinerante attraverso tre differenti locali di Roma, tutti luoghi di ritrovo affermati nonché centri culturali di spessore: il Lettere Caffè (zona Trastevere) e il Linux Club ospiteranno gli eventi culturali del pomeriggio, mentre il Rasho-Mon (zona Mercati Generali) accoglierà le esibizioni musicali serali.


Per maggiori informazioni è possibile contattare gli organizzatori Benedicta Froelich, Michele Murino, Franco Fosca e Andrea Monda all'indirizzo e-mail spettral@tin.it o visionare il programma della manifestazione alla pagina web: www.maggiesfarm.it/mffolkfest.htm



www.letterecaffe.org       www.linuxclub.it          www.rashomon.it

venerdì 6 maggio 2005

Ok pausina.

La tesi procede, la Ila sta sclerando con le didascalie delle immagini ma è tutto quasi sotto controllo. Fuori c'è un sole che le dice "vieni a prendermi se ci riesci!!" e le fa la pernacchia, e ci si mette anche il vento e il profumo dell'erba appena tagliata.


Forse a causa di tutto ciò la Ila si è appena ingozzata di biscotti Galbusera alla panna e cacao, tipo Abbracci del Mulino Bianco, solo che questa volta li hanno fatti con una forma diversa: non più di abbracci, metà panna e metà cioccolato, ma a mo' di fiore bianco in mezzo circondato da un cerchio di cioccolato. SLURP! Certo che già erano buoni prima, ma adesso solo a guardarli ti viene proprio voglia di trangugiarne un migliaio alla volta! Ce la mettono proprio tutta questi biscottai per farla ingrassare...


Pensandoci bene, deve averne mangiati talmente tanti che ha un impellente desiderio di mandar giù qualche cosa di liquido...


Qualcuno vuole un po' di te alla menta?


 


 

tutta colpa di..

... quel bastardo di NORTON INTERNET SECURITY.


 

giovedì 5 maggio 2005

passa a wind!

Dopo un mese  e mezzo di trattative, minacce, lettere, fax, telefonate, finalmente sono entrata a far parte del magico ed arancione mondo wind! (che culo, direte voi...)

mercoledì 4 maggio 2005

Caro Compaqqino...

...non è che potresti ridarmi il cd che ti sei mangiato??? perchè non lasci più aprire lo sportellino del lettore??? Io ho provato con le buone, poi con il solletico e infine ti ho quasi preso a calci, ma tu NIENTE.


Dì la verità, anche tu, caro computerino, ti sei innamorato della Sestina di Monteverdi, non è vero? Lo so, è un pezzo davvero bellissimo, ed è in una versione altrettanto bella, ma gradirei riappropriarmene. Nessuno ti ha dato il permesso di ingoiarlo senza sputarlo fuori. Mi sembrava che gli accordi fossero ben chiari: sono io che decido quando e cosa sentire, e soprattutto pretendo la restituzione dei cd che infilo in quella tua boccuccia golosa!


Già non mi sta bene che, due volte su tre, quando ti chiedo di suonarmi un cd, tu faccia partire windows media player... Lo so benissimo, caro Compaqqino, che tu tifi per lui, perchè ha una grafica più accattivante rispetto a winamp. Lo so benissimo che vi siete messi d'accordo per sconfiggere il suo predominio, ma ricordati che winamp è il mio coccolino preferito, e se do la possibilità di mettersi in mostra proprio a lui dovreste tutti assecondarmi. Del resto la vostra padrona sono io!


Quindi, per favore, apri quel cazzo di sportellino e sputami fuori il cd!!!


Devo passare alle minacce??

Devo spegnerti e riavviarti??

Oppure ancora peggio, potrei staccare la spina, e lasciarti morire in una lenta agonia: sai benissimo che non puoi fare troppo affidamento sulla batteria. Nemmeno mezz'ora e ti lascia a piedi (te l'ho sempre detto io che di quella non ci si deve fidare).


Allora caro Compaqqino, come la mettiamo??


Niente??


...


...


...


Ok, l'hai voluto tu!


CONTROL, ALT E CANC, venite un po' qui che ho un bel lavoretto per voi!

GRAZZZZZIEEEEE.

Lo so che posso sempre fidarmi di voi tre!

Per dindirindina... la Ila ha finito le sue gocce di pino! Come fa ad andare avanti tutto il pomeriggio senza???

martedì 3 maggio 2005

Spulciando qua e là sui blog ho trovato questa. (su http://scoperteinattese.splinder.com)


è il caso di rileggerla ogni tanto...


 


ODE ALLA VITA


Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.



Lentamente muore chi fa della televisione il suo guru. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.



Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.



Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare. Muore lentamente chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.



Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.



Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.


Pablo Neruda

paranoie di una laureanda

Ok è giunto il momento di scrivere (dato che non faccio altro da tutta la giornata - ma in sedi diverse e per diversi scopi). Sto ancora analizzando la gioventù del mio caro pittore. Ma quando si decide a morire?? E poi, non poteva vivere un po' di meno di 83 anni? Voglio dire, qualche decennio fa le aspettative di vita erano molto più basse, invece lui no, è andato avanti dritto per la sua strada a dipingere, dipingere, dipingere fino all'ultimo, e ha lasciato un casino di opere da schedare e catalogare, che per mia sfortuna ho rintracciato in una quantità inaspettata! Mi viene la tremarella se penso che tutto questo dovrà essere sistemato e messo a posto tra poco più di un mese.. Accidenti a me che perdo tutto questo tempo a fare altro... Ho iniziato un lavoro davvero troppo grosso - e menomale che si tratta di una tesi di laurea specialistica!


Tanto lo so già che non troverò mai un cavolo di editore per pubblicarla: costa tantissimo fare libri d'arte, con tutte quelle belle figure su carta patinata, e tutti i credits ecc. Ma forse là fuori c'è qualche simpatico editore che mi prende a cuore e non solo pubblica il mio primo libro ma mi trova anche un lavoro ben remunerato a tempo indeterminato con orario ridotto tipo dalle 10 a mezzogiorno e dall'una alle quattro. Pleaseeeee qualcuno mi aiutiiii!


Ieri notte ho anche iniziato a sognare il mio relatore che mi diceva "hai sbagliato tutto, e ti sei dimenticata di portarmi quello che ti avevo chiesto! adesso non c'è più tempo, non c'è più modo di rimediare!" e io umilmente gli chiedevo "ma prof cosa ne pensa veramente della mia tesi? fa così schifo?" e lui "bè diciamo che è un lavoro molto grosso ma meriterebbe qualche approfondimento in più!" e io che pensavo tra me e me "APPROFONDIMENTI????? MA SONO MESI CHE STO APPROFONDENDO! PER L'ESATTEZZA DA AGOSTO DELL'ANNO SCORSO, E NON FACCIO A LT R O!!!!"


Vi prego qualcuno dica alla Ila che è solo un po' di stress normale per una laureanda che vuole beccarsi 110 e lode e dignità di stampa.


E soprattutto dica alla Ila che dovrebbe cercare di essere un po' più MODESTAAAAAAA. Ma perchè la Ila punta sempre così in alto?????


 

crisi informatica

qualcuno è così gentile da spiegare alla Ila perchè non si vedono alcune delle foto che ha postato????


Inoltre: qualcuno è ancora più gentile da spiegare alla Ila perchè outlook express non le scarica più la posta di interfree sul suo pc????


ME TAPINAAAAAAA


 

oggi mi sento nel fiore degli anni.


c'è qualcosa che mi sfugge??

lunedì 2 maggio 2005

La Ila camminava in un prato, e le sembrava di essere all'interno di un quadro del "suo" pittore.


(Per "suo" si intende il pittore su cui sta facendo la tesi... tale Giorgio Belloni)

la diana e l'insalata

Ma dico io!


La Diana, con tutti i posti in cui può andare a sedersi e sdraiarsi, deve proprio appoggiare il suo bel sederino sui ciuffetti di insalatina verde tenera tenera nell'orto??? C'è più di mezzo orto libero, e non so quanti metri quadri di giardino, senza contare quelli della casa dove ha mille cestini, cuscini, sedie ecc a sua disposizione.


No, lei appoggia le sue cosciotte impellicciate sulla lattughina.

domenica 1 maggio 2005

verona

e maggio sia

Due paroline della Ila per celebrare il mese più bello dell'anno.


Peccato che al liceo maggio fosse un tormento di interrogazioni e compiti in classe, consegne di tavole e progetti. Ma tutta questa frenesia le faceva bene, la faceva sentire viva insieme ai fiori e alle piante che rinverdivano, alle api che ronzavano e agli ormoni che iniziavano a ballare la samba in attesa della calda e dolce estate.


La Ila è sul finire di un altro periodo della sua vita, lì lì per consegnare una tesi che per ora è scritta solo a metà, e per uscire dalla porta dell'università ed entrare nel portone del... di cosa? Mai come in queste settimane attende impazientemente l'estate con i suoi cambiamenti, i suoi viaggi, i suoi incontri. Ma mai come quest'anno vorrebbe che non finisse mai questo mese di maggio, dove probabilmente sarà troppo impegnata davanti al pc per sentire il caldo mantello del sole che si posa sulla sua pelle e sui prati.


La frenesia è quella del liceo, ma le aspettative sono cambiate. Non più la maturità, non più il trasferimento a Venezia per iniziare una nuova vita. Ora è tutto un punto interrogativo. Vorrebbe andare in Norvegia, a trovare i suoi amici, e anche in California, a trovarne altri, ma vorrebbe anche andare in posti lontani dove tutto sarebbe così nuovo, diverso, insolito. Vorrebbe essere a Venezia per iniziare, come tutte le estati, ad andare in spiaggia al Lido, a catturare quel sole e quell'aria di mare che qui non si trovano.


Vorrebbe farla finita con questa maledetta tesi che la imprigiona e la blocca.


Se tutto va bene, alla fine di questo nuovo mese sarà quasi libera. Manca poco. Purtroppo.