c'è questa foto che mi piace particolarmente. tecnicamente non è uscita alla meraviglia ma ero senza cavalletto e non ho voluto ritoccarla con photoshop, però il soggetto mi fa rabbrividire. anche un po' i colori. anche un po' le luci. nella foto non si vede il lampione arancione che illumina le foglie, ma è più presente il lampione che non l'albero mosso dal vento non vi pare?
giornata riflessiva oggi. tornando con il trenino stasera, a metà strada tra un'acquazzone e il sole. con i condomini che diventano palazzine che diventano villette che diventano prati. notavo che dal treno non si vede mai la gente che popola quegli spazi. o meglio, sono sporadiche macchiette che animano scene perlopiù deserte, quasi irreali nella loro immobilità. una donnina affacciata al balcone alle prese con scopa e paletta. il nonno con il bambino che fa ciaociao al treno. pendolari che scendono con la stanchezza a tracolla, insieme a borse, borsine, sacche, zainetti, sacchetti, ombrelli. macchine parcheggiate sotto casa, come se fossero ferme da decenni nello stesso posto. gran brutta cosa, fare la pendolare. soprattutto quando cactus tree ti prende di sorpresa tra le altre canzoni che iniziano per c e ti vien voglia di piangere.
Come sei brava a descrivere i paesaggi! Sia con le immagini che con le parole :-)
RispondiEliminaUn abbraccio :-*
Brain
"pendolari che scendono con la stanchezza a tracolla"
RispondiElimina[senza parole]
Lailly. Post di qualità ™
Sembra un albero alle porte dell'apocalisse...
RispondiEliminaGerry
intravedo tra la fronde di questi alberi molto romanticismo.. sarà la primavera.. ;-)
RispondiEliminaMichy
Sono d'accordo con la mia amica brain.
RispondiEliminaE' rilassante venire da queste parti.
lele