La protezione chiamata XCP viene installata sul computer di malcapitato senza alcun preavviso e non esiste al mondo possibilità eliminarla dal proprio PC se non con una sana formattazione.
Non solo: l'XCP lavora nascondendo determinati file al computer in modo che l'hacker fai-da-te di turno non possa aggirare il sofisticato sistema di controllo. L'XCP però può essere utilizzato da software maligni (trojan, virus, ...) per nascondersi completamente rendendoli in questo modo impossibili da rintracciare.
I CD Sony con questo sistema sono una ventina in tutto e dopo il recente putiferio la multinazionale ha dichiarato a denti stretti che bloccherà la produzione di supporti protetti da XCP. Non è dato sapere però come faranno a ritirare le copie già sul mercato o ancor peggio come faranno gli utenti "infettati" dall'XCP a sbarazzarsi dello scomodo intruso.
Considerato che porgere male delle scuse è peggio che non porgerle affatto, Wired sostiene: Boicottate Sony. Boicottate Sony fino a quando: non ritirerà tutte le copie di CD infette, finché non distribuisce un software per sbarazzarsi dell'XCP, finché non prometterà di non farlo mai più.
La beffa è che in realtà l'XCP sembra non riuscire comunque a proteggere in modo efficace i CD musicali dalla copia. Su internet infatti si trovano tranquillamente sui soliti circuiti illegali tutti i CD protetti da Sony e software per il ripping di tracce audio non hanno alcun problema a convertire la musica in mp3. A che serve quindi? Che sia il primo passo per la conquista del mondo?
Ecco la lista dei cd incriminati:
http://www.eff.org/deeplinks/archives/004144.php
dei CD incriminati (c'è da dire che comunque non riguarda il mercato italiano...)
bella notizia....sono infettato
RispondiEliminaLa protezione chiamata XCP viene installata sul computer di malcapitato senza alcun preavviso e non esiste al mondo possibilità eliminarla dal proprio PC se non con una sana formattazione.
RispondiEliminaNon solo: l'XCP lavora nascondendo determinati file al computer in modo che l'hacker fai-da-te di turno non possa aggirare il sofisticato sistema di controllo. L'XCP però può essere utilizzato da software maligni (trojan, virus, ...) per nascondersi completamente rendendoli in questo modo impossibili da rintracciare.
I CD Sony con questo sistema sono una ventina in tutto e dopo il recente putiferio la multinazionale ha dichiarato a denti stretti che bloccherà la produzione di supporti protetti da XCP. Non è dato sapere però come faranno a ritirare le copie già sul mercato o ancor peggio come faranno gli utenti "infettati" dall'XCP a sbarazzarsi dello scomodo intruso.
Considerato che porgere male delle scuse è peggio che non porgerle affatto, Wired sostiene: Boicottate Sony. Boicottate Sony fino a quando: non ritirerà tutte le copie di CD infette, finché non distribuisce un software per sbarazzarsi dell'XCP, finché non prometterà di non farlo mai più.
La beffa è che in realtà l'XCP sembra non riuscire comunque a proteggere in modo efficace i CD musicali dalla copia. Su internet infatti si trovano tranquillamente sui soliti circuiti illegali tutti i CD protetti da Sony e software per il ripping di tracce audio non hanno alcun problema a convertire la musica in mp3. A che serve quindi? Che sia il primo passo per la conquista del mondo?
Ecco la lista dei cd incriminati:
http://www.eff.org/deeplinks/archives/004144.php
dei CD incriminati (c'è da dire che comunque non riguarda il mercato italiano...)
grazie andy per la tua precisazione... c'è davvero da maledirli quegli stronzi!!
RispondiEliminatrentacinque - che sfiga! vai presto dal dottore allora!