lunedì 8 maggio 2006

ilaghi

le tisane mi inducono in un profondo stato meditativo che poi mi conduce dritta dritta ad addormentarmi sopra al computer per non pensare troppo ai dispiaceri della mia movimentatissima vita sociale.


oggi sono stata in bici a fare il giro di un laghetto della zona tra i miei preferiti. ora vi racconto un po' di questi laghi, che sono una delle cose belle che ci sono da queste parti. oltre al lago di como, enorme, e il più profondo d'europa, che si chiama anche lario e che più o meno tutti conoscono anche grazie alla pubblicità che ha fatto george clooney e ai suoi amici promessi sposi angiolina e braddino, da queste parti ci sono un sacco di laghetti che sembra che un essere gigante si sia messo a giocare con il suo piedone dentro al lago di como e abbia spruzzato acqua un po' per tutta la brianza, lasciando delle mega pozzanghere qua e là, tra le rughe dei monti, che non si sono ancora asciugate. il lago più vicino a casa mia (a parte quei due sputini artificiali dei laghi verdi e del lago di carpanea, che non li prendo nemmeno in considerazione) è il lago di alserio dove c'è un bel sentiero sterrato in mezzo al bosco che uno ci può andare anche a correre o a fare una bella passeggiata, solo che ad un certo punto finisce perchè non ricordo più se c'è la casa in riva al lago di qualche riccone o robe del genere. il lago di alserio è di dimensioni piccole rispetto agli altri piccoli laghi che anche se sono piccoli sono in realtà più grandi. ad esempio il lago di pusiano, che è un altro vicino a casa mia e che è stato varie volte meta dei miei pellegrinaggi ciclistici, è un po' più grosso. poi c'è il lago di annone che è ancora più grosso ma il trucco c'è: in realtà sono due laghi collegati da uno stretto passaggio e sulla punta di terra che si incuneea tra loro c'è un simpatico campeggio per cui non si può entrare a vedere i due laghi che si uniscono ma pazienza. tutti e tre questi laghetti sono laghetti normali, medio-carini, peccato che in nessuno dei tre si riesca a fare il giro completo con la bici, e peccatissimo che in nessuno dei tre si riesca a fare il bagno. poi ci sono altri due laghi. uno è il lago di montorfano, che si chiama così perchè è di fianco a un paese che è alle pendici di una collinetta isolata nel bel mezzo del piattume che a un certo punto si incontra andando verso como, e  allora è proprio un monte orfano perchè da queste parti qui invece le colline non se ne stanno mai da sole, hanno sempre il papà e la mamma, o almeno uno dei due. ad ogni modo questo lago di montorfano è quello che conosco di meno e devo ancora andarci con la bici. l'altro lago, che è anche quello in cui sono stata oggi, è il lago del segrino, ed è quello più simile al lago di como in miniatura come conformazione geologica, dato che ha una forma allungata e le montagne che cadono a picco dentro all'acqua, proprio come i fiordi della norvegia, e secondo me è appunto il più bello proprio perchè è in una specie di valletta e ci puoi fare anche il giro in bici o con i pattini o di corsa tutto intorno e ci puoi anche fare il bagno perchè è l'unico insieme al lago di montorfano (e al lago di como) dove l'acqua è proprio pulita.


 


 

8 commenti:

  1. mi commento da sola. ma quale italiano.

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  2. Facciamo una colletta per far adottare il lago di Montorfano da una montagna!!

    =D

    Prima o poi vengo su e me li giro tutti questi incantevoli laghi!!

    Un bacio tesoro, notte...

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  3. Ricky, non è il lago che è orfano, è il monte che è orfano :D



    Mi ricordo da piccolo che cercavo sempre la vista di Montorfano perchè sulla cima c'era un enorme albero solitario (deve essere destino) che si stagliava contro il cielo.

    Non mi capita più spesso di passare da quelle parti, chissà se c'è ancora...



    Al lago del Segrino ci andavo sempre d'inverno, a giocare sul ghiaccio.

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  4. ila - ma quale italiano!



    ricky - sono sicura che ne sarebbe felice. vanno bene anche le adozioni a distanza :) (se oltre al lago di montorfano vuoi adottare pure me...)



    gerry - menomale che ci sei tu a precisare! con l'italiano che ho usato è già tanto se avete capito che stavo parlando di laghi :) l'albero solitario ha sempre colpito anche me!

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  5. che bello..mi hai fatto venire voglia di vederli.peccato che se in questo periodo metto piede in un qualsiasi posto dove ci sono più di tre alberi mi viene una crisi d'allergia e ci lascio quasi le penne...ehehehe..evviva la primaverea!! ,-)



    Bacio ,Illy!

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  6. Il DeGregori :"se quest'acqua di lago fosse acqua di mare quanti pesci potrei cucinare stasera". Buona giornata!

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  7. lailly scrive, si commenta e si risponde.

    un post autocosciente e ricorsivo!

    troooooppo avanti.

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  8. Tu ce l'hai una mamma e un papà! Non te ne approfittare, il monte si sente solo...ghghgh

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