mercoledì 10 maggio 2006

sgrunt

sono all'ultimo ovetto lindor della scorta di cui mi ha gentilmente rifornito il mio amicone paolo ieri sera ma non vedo alcun miglioramento del mio umore. forse dovrei iniziare a preoccuparmi. è una crisi seria a quanto pare, e non posso prendere la scusa che è il periodo prima delle mie cose, perchè le mie cose sono appena terminate. e allora c'è qualcosa che non va ma che non so come far andare. a pensarci bene una soluzione ci sarebbe: cambiare aria. andarmene da questo postaccio. tornare ad est. sulla laguna. va bene che ho il pianto facile ma non posso mettermi a singhiozzare ogni volta che sento una canzoncina che ho ascoltato troppo durante la trasferta veneziana. e non posso invidiare chi è lì per la gita di un giorno o perchè lì ci è nato.


 

5 commenti:

  1. Un abbraccio forte stellina :-*

    Brain

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  2. se proprio vuoi tornare a venezia...facci un pensierino! anche più di uno! un bacio grande!!

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  3. uffa..non sai quanto ti capisco...certi momenti non ci lasciano mai..e quanto sarebbe bello poter tornare..ma poi non basterebbe comunque...uno vorrebbe restarci per sempre in certi luoghi..

    sigh..

    solidarietà.

    Bacini,

    amiali

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  4. Credo che tutte le città del Veneto abbiano un qualche potenziale magnetico a cui è difficile sottrarsi e se la saudagi è proporzionale al tempo di permanenza la tua deve essere davvero una saudagi seria. Ovetti, ovetti a più non posso!

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  5. Bé, se è proprio il lindor che fa questo effetto direi di cambiare registro: per rimanere a cose di massa, cioccolatini novi. Non aiuteranno come il lindor, ma forse un po' di endorfine in più in questo momento vanno bene ;-***

    Sacherfire

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