giovedì 12 gennaio 2006

sono stufa del freddo. stufissima per essere precisi.


questo pomeriggio rileggevo i miei post dell'estate erano tutti un po' più colorati.


e ripensavo a come è normale in estate tenere le finestre spalancate, andare nell'aiuola a trovare i miei cactus, scegliere quale paio di sandali indossare, stendere sul balcone il salviettone  bagnato che profuma di lago. tutte abitudini che ad un certo punto smetti e si trasformano in gesti atipici, assurdi, impensabili. fino a quando il sole ricomincia a scaldare.


ecco adesso mi basterebbe il tepore di una bella giornata di marzo, quando è appena tornata l'ora legale e gli uccellini cinguettano verso sera dai rami dei pini secolari, mentre il cielo terso si trasforma in buio.


dell'inverno salverei poche cose. i miei stivali, la sciarpa e il cappellino di lana norvegese, ad esempio.

7 commenti:

  1. miiiiii

    che voglia d'estate!

    è norvegese il cappellino, la lana o entrambi?

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  2. Io dell'inverno...quest'anno, salverei solo voi. Amici bloggers.

    L'unica bella scoperta di un'inverno che sembra avermi tolto tutto.

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  3. Quoto...la blogosfera è l'unico posto dove non lascio entrare il freddo.

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  4. Io invece adoro l'inverno.

    Ogni suo dettaglio, ogni suo aspetto.

    Mi piace anche l'estate, ovvio, ma non c'è paragone.



    lele

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  5. non dirlo non dirlo ti prego non dirlo....odio l'inverno, il freddo e soprattutto il grigiore..Nonvedo l'ora di poter indossare di nuovo solo magliette, uscire dal lavoro ed andare direttamente in spiaggia...

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  6. Odio il freddo, ma il sole di questi giorni lo trovo meraviglioso...

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  7. Non so come sia l'inverno a Milano, Roma...so che da me, a due passi dalle montagne, la notte fa ghiacciare ogni goccia di rugiada e ti ci puoi specchiare. nonostante il freddo, le strade gelate, la sera che arriva presto, si apprezza ancora di più il sole, lo faccio brillare più che posso sulla pelle.

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