vorrei capire un po' meglio quale routine riprende. l'università no.. lo studio in generale men che meno. il lavoro?? non è ancora routine. non è ancora lavoro. infatti, non è un bel niente.
primo lunedì di settembre. prime prove con il mio coretto. prima cantatina così tanto per leggere. programmi, progetti, speriamo sia l'anno buono. si parla di messa di minuit di Charpentier (quello dell'eurovisione) e abbiamo canticchiato il gloria di vivaldi. come adoro cantare...
quest'anno sarà la volta buona in cui la ila impara a cantare un po' seriamente?
sarebbe bello sfruttare al meglio le potenzialità della voce. saperla regolare, smorzare, farla crescere e vibrare quel tanto che basta. mi impegnerò.
intanto oggi pomeriggio ho partecipato al matrimonio più esilarante della mia vita.
(non era il mio).
a dire il vero era di sconosciuti.
ma i canti scelti dagli sposi erano di un kitsch che più kitsch di così non si può. ma chi dà il permesso a certa gente di comporre certi brani tipo 'l'arco di forza si è spezzato ecc.'??? sarò un'intransigente, ma sono canzoncine che stridono con la mia concezione di musica con la m maiuscola ma anche con quella minuscola.
andrea, il direttore del coro, mi ha fatto morire: suonava l'organo e faceva certe facce ripetendo a me che ero seduta sulla panca di fianco a lui: 'lo sposo è il mio elettrauto. pensiamo alla batteria della mia macchina'. ma si vedeva che non ce la faceva più a suonare certi accordi, certe melodie di una bruttezza incredibile. viva gli sposi. ma la prossima volta lasciate fare a noi con la scelta del repertorio. alla fine mi ha detto: col cavolo che facciamo l'ultimo canto (che si contendeva la palma del re del kitsch più kitsch con il canto alla comunione). io gli suono bach. tiè.
Adesso ci si sposa anche di lunedì?
RispondiEliminaGiorno più triste del lunedì non ce n'è.