ho bisogno di sfogarmi un po'. naturalmente non ho nessuno con cui farlo - o meglio ho già rotto l'anima telefonicamente ad un discreto numero di persone e basta e avanza. quindi la romperò a voi, miei cari lettori. (sottointeso: potete chiudere la finestra a questo punto).
sono in uno stato di apatia che anche una gallina addormentata ha lo sguardo più sveglio. sarà questa domenica grigia che sembra proprio una di quelle domeniche grigie d'autunno (eh che pensiero profondo). sarà che ieri sera alla fine sono rimasta in casa a girarmi più o meno i pollici. sarà che tutte queste foglie che cadono mi mettono una tale malinconia addosso. sarà che a parte il cepu non mi vuole nessuno.
i casi sono due: o vado avanti a lamentarmi e a sopportare questa situazione che non mi porta da nessuna parte, o faccio una pazzia tipo comprare un biglietto aereo per una qualche destinazione a portata delle mie tasche e della mia conoscenza linguistica. premesso che al momento sono talmente scazzata da non avere la forza di alzare nemmeno un dito, tengo a precisare che sarei più per la seconda opzione.
boh.
mi viene in mente che non sei sola... siamo messe un pò uguale in questo periodo però io mi visualizzo sempre un'ancora di salvezza mentale tipo i giorni felici...
RispondiEliminae che cacchio mica può sempre essere cosi?! : )
abbraccio...
T.
ps. fai foto?...
Goccioline....cielo grigio topo....non GRANDINE...magari....GOCCIOLINE...odiose GOCCIOLINE.
RispondiEliminaBah, come ti capisco.
plin. plin. plin
RispondiEliminaanzi non fanno nemmeno rumore :(
pel pampino.. sei un tesoro
RispondiEliminaIla è un momento di transizione troverai presto qualcosa ne sono sicura.Ma...io l'idea del viaggio non la sottovaluterei! anche se poi con chi sfogo tutte le mie paranoie se tu parti????
RispondiElimina:)
...presto la ruota girerà...(continuo a ripeterlo anche a me stessa).
RispondiEliminaSpero presto per entrambe.
ciao
visto che condivido in pieno quello che dici, visto che mi sento più o meno come ti senti tu, visto che il giro in bicicletta che dovevamo fare non è andato bene, quasi quasi prendo l'aereo anch'io e ci vediamo là..
RispondiEliminagoditelo sto momento... che poi alla fine lo rimpiangerai...
RispondiEliminaparola di rincojonito!
Girare i pollici non e' male. A parte gli scherzi, certa pazienza e certe sensazioni sono dovute, normali, aspettate. Non per questo piacevoli, ma passeranno. Ti bacio.
RispondiEliminahttp://spaces.msn.com/members/kaliaragorn/
bella.. la pazienza è una virtù.. vedrai che sarai ripagata.. è difficile aspettare.. ma.. bisogna.. intanto ti stringo con un bell'abbraccione.. :-***
RispondiEliminatarentola - sì, a tempo perso (che ultimamente è un sacco)
RispondiEliminafolletta - in effetti hai ragione.. potremmo fare un libro con la raccolta di paranoie che ci tiriamo a vicenda ;)
molly - già, incrociamo le dita :)
plera - per forza che il giro è andato a finir male - pensavo che tu abitassi a roma, sono venuta fin lì ma non ti ho visto!
qwe - quando ero in tesi dicevo "non vedo l'ora di finire non ce la faccio più" e adesso rimpiango quei 'bei' momenti :P mi sa che anche tu hai ragione
kali - sai che se potessi ti regalerei un po' del mio tempo passato a girare i pollici... purtroppo posso solo offrirti un po' di tè e una manciata di sorrisi.
michy - grazie stellina, sai che i tuoi abbracci sono contagiosi! mi raccomando, tu continua a ricordarmi di fare a modo :)
ila, in pieno inverno riesci a immaginarti la primavera? riesci ad attenderla?
RispondiEliminaDifficilmente, come tutti.
Eppure, la primavera ritorna.
Sono d'accordo col sambo.
RispondiEliminaE' una cosa fisiologica imho.
lele
per la cronaca... io ho sempre ragione! ehehe
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